(anatomia di una crisi già prevista)
Se una mattina mi alzo dal letto senza aver dormito, quello è l’allarme.
Se poi questo avviene per abitudine, “Houston abbiamo un problema!” ed è il momento di agire.
Certo è, che lo stress da preoccupazione, per chi fa impresa oggi, si presenta in molteplici modi ed il non aver riposato bene è il mio segnale, per altri sarà certamente un altro.
Essere in tensione continuamente è nel quotidiano di chi è alla testa di un’azienda, essere continuamente stressato è un altro paio di maniche.
Quando arriva il segnale però, non si può essere impreparati, e per un imprenditore è necessario avere in mano i comandi della nave e saperli gestire al meglio (la nave è l’azienda😊).
Alle prime avvisaglie di un momento critico di mercato una volta si preparava una spinta alle #vendite, la solita promozione, organizzata in fretta e furia, non pianificata, cavalcando la politica dei prezzi allettanti.
Vedo ancora oggi tanti che sfruttano questa leva con tanta aspettativa e scarsi risultati, anzi, danneggiando il posizionamento del Brand, trascinandolo verso i piani bassi della classifica della reputazione.
Oggi va costruita una presenza sul mercato che costantemente spinge le vendite, utilizzando nuove tecniche dell’#online, ma anche del physical (ossia della relazione dal vivo).
A volte un sorriso sapientemente messo sulle labbra al momento giusto fa vendere più di una campagna ADS sui social media. E non parlo solo di vendite.
L’esperienza che l’utente cerca oggi, prima, durante e dopo l’acquisto, è evoluta nel tempo ed occorre che sia pianificata e monitorata costantemente. Tutto parte dal proprio team di lavoro.
Prova a relazionarti con il GeniusBar di Apple, prima prenotando online l’appuntamento, venendo poi accolto nel punto vendita da un addetto/a, con un: ciao Giorgio, cosa c’è che non va nel tuo iPhone?
Dietro quel “ciao Giorgio” c’è un mondo intero del post vendita in questo caso, un percorso guidato per preparare la vendita successiva, che punta ad alimentare un senso di appartenenza al Brand, difficile da abbandonare.
Il contatto tra Brand ed utenti è un vero e proprio viaggio emozionale, di reciproco vantaggio.
Fatti forza ed inizia a creare la customer experience per la tua azienda, senza pensarci troppo. È un investimento nel marketing che ti sarà ripagato con ore di sonno in più.
Giorgio